DATI SULL'INCIDENTALITA' A PARABIAGO NEL DECENNIO 2009/2019
Negli ultimi dieci anni (1 gennaio 2009 - 21 ottobre 2019) sul territorio di Parabiago sono stati rilevati 1658 scontri, che hanno provocato 3 decessi e lesioni a 1115 persone, di cui 8 con prognosi riservata. Il numero delle persone coinvolte e fortunatamente illese è 2834. La media dei sinistri per anno, tenendo conto della rilevazione fatta al 21 ottobre 2019, è di circa 165.
Gli scontri stradali a Parabiago avvengo nella maggior parte dei casi in giornate con cielo sereno e manto stradale asciutto. La causa degli scontri va, dunque, cercata nel comportamento degli utenti della strada. La maggior parte dei feriti, anche gravi, si concretizza in caso di scontro frontale/laterale e tamponamento. Gli scontri sono dovuti soprattutto, in ordine di frequenza, a velocità eccessiva, cambio di direzione non segnalata e mancata precedenza. Gli orari nei quali si verificano con maggior frequenza sono dalle 8 alle 12 del mattino (con picco alle 8) e dalle 14 alle 18 di sera (con picco tra le 17 e le 18). I giorni della settimana maggiormente coinvolti sono il giovedì e il sabato.
Le zone nelle quali sono avvenuti il numero più elevato di sinistri nell’arco del decennio, sono: Via Butti, Viale Lombardia, Viale Sempione, Via S.Maria, Via S.Antonio, Via Resegone, Via S.Ambrogio, Viale della Repubblica, Via Unione.
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Per quanto riguarda Via Butti, nel decennio la media annua degli scontri è di 14,4 calata a 6 nel 2017, 9 nel 2018, 9 nel 2019;
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In Via Santa Maria, la media di scontri annua del decennio è di 11, passata a 9 scontri nel 2017, con un calo notevole negli anni successivi: 1 nel 2018, 1 al 21 ottobre 2019. Realizzato dall'Amministrazione Cucchi passaggio Salvapedone che rende evidente l’attraversamento sul Villoresi; già in essere la zona 30 e la rotatoria all’incrocio con via Unione;
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Diminuita anche la media di 9 sinistri all’anno in Via S.Antonio, rischiosa in particolare per i pedoni (17 investiti nel decennio), con 4 sinistri in cui 1 pedone investito nel 2017, 7 sinistri nel 2018 e 3 al 21 ottobre 2019 con 1 pedone investito; qui è stata realizzata la zona 30 con evidente segnalatore di velocità in entrata nel centro. Nel corso del 2020 si è intensificata la segnaletica verticale con segnalatori ottici. Nel 2021 si sta mettendo a punto una particolare forma di segnaletica orizzontale a tutela dei pedoni che coinvolgerà l'intera via;
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Diminuita, anche se di poco, l’incidentalità in Via Resegone, dove a fronte di una media di 9 scontri annui ne sono avvenuti 4 nel 2017, 7 nel 2018 e 6 al 21 ottobre 2019. Nel corso del 2020 l’Amministrazione comunale ha recepito la Direttiva 2008/96/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio “sulla gestione e sicurezza delle infrastrutture stradali” che, all'articolo 5 comma 5 chiede agli Stati membri la garanzia "che gli utenti della strada siano informati, con mezzi adeguati, della presenza di un tratto stradale ad elevata concentrazione di incidenti." Sono dunque stati installati cartelli che avvisano della pericolosità;
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In Via della Repubblica, dove la media anno del decennio è di 7,5 scontri, nel triennio 2017-2019 il calo è importante: 4 in totale con 1 pedone investito; già progettata e programmata la realizzazione di una rotatoria nel 2020;
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In Via Unione si è passati da 6,7 di media annua, a 4 scontri nel 2017, 3 nel 2018, 2 nel 2019. Installati portali con telecamere di controllo;
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Via Unione all’incrocio con Via Marconi, ha registrato nel decennio 34 scontri per lo più frontali/laterali, per una media di 3,4, passata a 2 nel 2017, 1 nel 2018, 0 nel 2019. Realizzata pista ciclabile con miglioramento della viabilità;
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In aumento o stabili Viale Lombardia, dove il dato medio del decennio è di 23 scontri all'anno, con un lieve calo nel 2017 (22 scontri di cui 11 agli incroci, 3 in presenza di rotatoria per velocità eccessiva o mancata precedenza) e più marcato nel 2018 (14 di cui 12 agli incroci, 2 in presenza di rotatoria per velocità eccessiva e mancata precedenza), per tornare a salire vertiginosamente nel 2019 (25 sinistri di cui 14 agli incroci, per mancata precedenza e velocità sostenuta, 4 in presenza di rotatoria). Neanche le due rotatorie realizzate all’incrocio con via Po e con via Fermi e le telecamere ai varchi all’ingresso di viale Lombardia, sembra riescano a impedire ai conducenti di moderare la velocità, tenere la distanza di sicurezza, dare la precedenza a chi viene da destra (importante per comprendere questa tendenza a non osservare le regole del CDS l'indagine IPSOS uscita a maggio 2021);
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Per quanto riguarda Viale Sempione, nel decennio la media annua è di 13,5 scontri l’anno, saliti a 14 nel 2017, 15 nel 2018, 15 nel 2019, con 2 pedoni investiti nel triennio. Va detto che a fronte di una percorrenza annuale di circa 6 milioni di mezzi in transito, la frequenza dei sinistri stradali è bassa.
Il Photored sembra essere un ottimo deterrente ai comportamenti potenzialmente pericolosi: durante il suo funzionamento nel triennio 2017-2019 nell’incrocio servito non ci sono stati sinistri stradali. I dati relativi alle infrazioni dimostrano l'elevato valore deterrente dello strumento:
Per l’ultimo triennio (2017/2019) la Polizia Locale ha rilevato in totale:
- 171 sinistri stradali con 101 lesioni a persone nel 2017
- 147 sinistri stradali con 92 lesioni a persone e un decesso nel 2018
- 160 sinistri stradali con 101 lesioni a persone nel 2019
In generale, tenendo conto della media di 160 sinistri l’anno rilevata sul decennio, su 28.000 abitanti la media è di 1 sinistro ogni 175 contro 1 sinistro ogni 236 abitanti di Città Metropolitana.
NORME DEL CDS VIOLATE A PARABIAGO - ANNO 2020
Di seguito i verbali contestati a Parabiago nel 2020 per violazione delle norme del CDS in grado di provocare sinistri stradali:
- n. 51 accertamenti derivanti da violazioni inerenti la normativa relativa alla copertura assicurativa R.C.;
- n. 137 accertamenti a carico di veicoli circolanti in violazione alle disposizioni relative alla revisione periodica;
- n. 62 accertamenti di uso di apparecchi radiotelefonici durante la guida;
- n. 70 accertamenti di violazioni relative all’omesso uso di cinture di sicurezza o di dispositivi di ritenuta per bambini;
- n. 3 accertamenti di casi di guida senza patente;
- n. 15 accertamenti di casi di guida con patente scaduta di validità;
- n. 1576 accertamenti di violazioni per il non rispetto delle prescrizioni imposte dagli impianti semaforici;
- n. 136 casi di violazione derivanti da effettuazione irregolari di manovre di sorpasso tra veicoli in marcia;
- n. 4 casi di soggetti circolanti in stato di alterazione susseguente all’uso di bevande alcoliche;
- n. 1 caso di soggetto in stato di alterazione dall’uso di sostanze stupefacenti;
- n. 2 casi di allontanamento dei coinvolti a seguito di sinistro con danni alle sole cose;
- n. 4 casi di soggetti che, a seguito di sinistro stradale, non hanno ottemperato all’obbligo di fermarsi e di prestare soccorso agli altri coinvolti feriti.
DATI INCIDENTALITA’ RACCOLTI DALLA POLIZIA LOCALE - PRIMO SEMESTRE 2021 (gennaio-giugno)
I dati sono parziali sia perché riguardano solo il primo semestre del 2021, sia perché presenti nel solo database della Polizia Locale e non delle altre Forze dell’Ordine. Il confronto viene fatto con l’anno 2019 perché il 2020 è stato un anno anomalo a causa del lockdown. Infatti, l’intero 2020 ha visto 125 sinistri contro una media annua di 165 rilevata sul decennio 2009-2019. Nel primo semestre 2021 sono stati registrati 72 sinistri, di cui 25 con feriti (1 con prognosi superiore ai 40 giorni). La maggior parte si sono verificati in condizioni di cielo sereno (57 su 72) e su strade urbane (69 su 72), i feriti qui sono 23.
- I veicoli maggiormente coinvolti sono le autovetture (101), solo in 13 casi gli autocarri. Gli utenti deboli coinvolti sono 14 (con 10 feriti). A marzo, all’incrocio tra Viale della Repubblica e via Arluno, c’è stato un sinistro tra un’autovettura e un monopattino con una persona ferita, la causa è la mancata precedenza. La mancata precedenza insieme alla velocità si confermano le violazioni del CDS che provocano il maggior numero di sinistri: la seconda ne ha causati 42 su 72 con 11 feriti. Il maggior numero di feriti è provocato da tamponamenti, dovuti all’elevata velocità e dagli scontri frontali/laterali (mancata precedenza).
- I mesi con più sinistri sono giugno (17) e marzo (15), i giorni della settimana sono martedì (13), mercoledì (16) e venerdì (18), quest’ultimo è il giorno con il maggior numero di feriti (8). Le 18 è l’orario peggiore, ma i sinistri più gravi li abbiamo alle 16.
- Le fasce di età maggiormente coinvolte sono 35/49 anni (41) e 50/65 anni (37). Nella prima fascia è presente il maggior numero di feriti 11.
- Le zone in cui la PL ha registrato più sinistri nel primo semestre 2021 sono: Viale Lombardia (10 con 5 feriti); Viale Sempione (6); le vie Marconi, Santa Maria e De Gasperi (4x); le vie Legnano, Unione, Battisti e San Michele (3x). In via Resegone nel primo semestre 2021 sono stati registrati 2 sinistri contro 4 dei semestri 2019 e 2020; calo analogo per Sant’Ambrogio dove siamo passati da 4 del 2019 a 1 del 2021, Sant’Antonio e Maggiolini da da 3 a 1, Buccari da 2 a 0. Anche in via Butti nel primo semestre 2021 ci sono stati zero sinistri contro 6 del 2019 e 3 del 2020; zero scontri nel 2020 e nel 2021 anche per via Villoresi, sono stati 3 nel semestre 2019.
A fronte dei cali ci sono stati aumenti significativi in via De Gasperi, da 0 del 2019 a 4 del 2021 e S.Michele, da 0 a 3. Calo importante nel coinvolgimento degli utenti deboli della strada, siamo passati da 23 nel primo semestre 2019 (10 ciclisti, 8 motociclisti, 4 pedoni e 1 motociclo) a 13 del 2021 (6 ciclisti, 5 motociclisti, 1 pedone e 1 ciclomotore).
TARGASYSTEM
Per quanto riguarda Targasystem, nelle due ultime settimane di settembre (1-14) in tutti i varchi sono transitati 1.229.695 veicoli, gran parte dei quali in passaggio ricorrente. I nuovi transiti sono 120.252. Dal primo gennaio al 15 settembre 2021 la Polizia Locale durante i controlli hanno emesso 722 verbali.
- Targasystem ci dice anche quanti veicoli passano per ogni classe ambientale: Euro 0 (373 veicoli), Euro 1 (1.182), Euro 2 (9.866), Euro 3 (72.679), Euro 4 (212.631), Euro 5 (274.927), Euro 6 (599.796).
- I veicoli senza assicurazione, scaduta o in scadenza sono 953; i veicoli senza revisione, scaduta o in scadenza sono 1.509.
APPROFONDIMENTI