Il Consiglio Regionale lombardo ha approvato dapprima la legge per il recupero dei vani e dei locali seminterrati esistenti, per uso residenziale, terziario o commerciale (legge regionale 10 marzo 2017, n. 7). Successivamente è stata ampliata la possibilità di intervento ammettendo il recupero dei piani terra esistenti come indicato dalla l.r. 26 novembre 2019, n. 18
In pratica nei seminterrati si potranno realizzare appartamenti, uffici e attività commerciali. Per quanto riguarda areazione e illuminazione i requisiti dovranno essere garantiti anche con impianti tecnologici. Le opere di recupero dei vani e locali seminterrati devono conseguire il rispetto di tutte le prescrizioni igienico-sanitarie vigenti ed i locali, comunque, non potranno avere altezza inferiore a 2,40 metri.
Ai fini del contenimento dei consumi energetici, il recupero deve prevedere idonee opere di isolamento termico in conformità alle prescrizioni tecniche in materia contenute nelle norme nazionali, regionali e nei regolamenti vigenti.
I comuni, con deliberazione del Consiglio comunale, motivata in relazione a specifiche esigenze di tutela paesaggistica o igienico-sanitaria, di difesa del suolo e di rischio idrogeologico, possono disporre l’esclusione di parti del territorio dall’applicazione delle disposizioni della legge.
Il Comune di Parabiago con la delibera del Consiglio Comunale n.30 del 28/6/2017 ha inizialmente esplicitamente escluso taluni ambiti, precisando inoltre alcune modalità attuative.
Con delibera del Consiglio Comunale n. 71 del 28/12/2022 sono stati ridefiniti gli ambiti ed i casi di esclusione, per i recupero dei piani seminterrati e piani terra, anche in relazione al nuovo Piano di Governo del Territorio.
Si rinvia alla L.R. 7/2017, alla L.R. 18/2019 ed alle linee guida per il Radon per maggiori dettagli, nonché al vigente Regolamento Locale di Igiene.